Alla carta o al vento - 1
Mette’ su carta o regalalle al vento
queste du’ rime e questi quattro versi ?
Quando improvviso è chiaro so’ contento
anche se i versi so ch’ andranno persi
però altre volte no... invece sento
il bisogno che ‘un vadano dispersi
e a ogni parola, ogni rima o accento
vorrei altre’ dilli un ciao... per rivedersi
pe’ ritrova’ un giorno sopra un foglio
queste creature de la fantasia
ma altre volte no... invece voglio
che partano da me e che vadan via
come vestiti di loro mi spoglio
mi butto ‘n mare... e questa è la poesia!
versione italiana
Alla carta o al vento ?
Fermar su carta o regalare al vento
queste due rime e questi quattro versi ?
Quando improvviso è chiaro son contento
anche se i versi so che andranno persi.
Però altre volte no invece sento
il bisogno che ‘non siano dispersi
e a ogni parola, ogni rima o accento
vorrei dire ciao... per riverdersi
per ritrovare un giorno sopra un foglio
queste creature della fantasia.
Ma altre volte no... invece voglio
che partano da me, che vadan via
e come vestiti di loro mi spoglio
mi tuffo in mare... e questa è la poesia
che sia solo una donna ad ascoltarli
Però tant’ altre volte mi lamento pento
e ‘un mi rassegno che vadano dispersi
e allora ecco che ‘l bisogno sento
di dilli altre’ un ciao... per rivedersi
Alla carta o al vento ?
Fermar su carta o regalare al vento
le mie povere rime ed i miei versi ?
Quando improvviso è ovvio son contento
anche se i versi so che andranno persi.
Però tante altre volte mi lamento
e non voglio che vadano dispersi
e allora ecco che il bisogno sento
di dirgli solo ciao... per rivedersi
per ritrovare un giorno sopra un foglio
le rime uscite dalla fantasia poesia
ma altre volte no... invece voglio
che partano da me, che vadan via
e come vestiti di loro mi spoglio
mi butto in mare e... viva la poesia.
che prendano le ali e vadan via